Centro Studi, Orientamento e Formazione Professionale "Edoardo Apicella"
Centro Sociale Polifunzionale per Disabili "Le Perle Preziose"

PRINCIPI

In linea con quanto previsto dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994 inerenti le Carte dei Servizi, la GiCo s.c.s., nel perseguire le proprie finalità, si impegna a garantire:

Eguaglianza

Ogni persona accolta presso la struttura della GiCo s.c.s. ha il diritto di ricevere l’assistenza più appropriata, senza alcuna distinzione di sesso, etnia, lingua, religione, opinioni politiche e condizioni socio-economiche.

Imparzialità

Tutte le persone accolte hanno gli stessi diritti e doveri, solo il maggior bisogno implica una attenzione più sollecita; il comportamento degli operatori è improntato a criteri di obiettività ed equilibrio.

Efficienza ed efficacia

La GiCo si impegna ad operare scelte tese alla massima soddisfazione possibile dei bisogni delle persone residenti, assicurando inoltre condizioni di sicurezza, di igiene e una permanenza confortevole per le persone disabili, i visitatori ed il personale.

Accoglienza

La GiCo è attenta a creare fin dall’inizio un clima di vicendevole fiducia in un ambiente familiare e accogliente, attraverso l’ascolto e la condivisione.

Continuità

La GiCo assicura continuità e regolarità delle prestazioni offerte.

Partecipazione

La persona accolta è protagonista del servizio. La GiCo garantisce inoltre all’utente pieno diritto di accesso alle informazioni che lo riguardano e la possibilità di esprimere in qualsiasi momento reclami, suggerimenti nonché di valutare annualmente la qualità dei servizi ricevuti nel nostro CSPD, partecipando fattivamente al miglioramento continuo.

Tali principi hanno lo scopo di salvaguardare il valore centrale della persona, l’incalcolabile valore dell’esistenza umana, anche di quella che appare più triste e smarrita. Tutto ciò si traduce in una organizzazione e gestione del servizio che si basa su:

  • Lo spirito cottolenghino, vissuto nella quotidianità, con semplicità e gioia da tutti i membri che par­tecipano alla vita della GiCo.
  • Il benessere globale di ciascuna persona, perseguito mediante un’organizzazione orientata alla massima personalizzazione possibile degli interventi professionali, compatibilmente ai vincoli della vita comunitaria collettiva.
  • Il monitoraggio del clima relazionale interno, indice insostituibile del livello di salute della GiCo stessa, e presupposto affinché si possa vivere lo “spirito di famiglia” proprio della specificità cottolenghina. Il clima relazionale, sottintende inoltre il valo­re “terapeutico/riabilitativo” della dimensione comunitaria affettiva, indispensabile per la qualità di vita degli anziani disabili e la prevenzione del burn-out degli operatori.
  • Il funzionamento per moduli organizzativi, che consente di disegnare i “percorsi individua­li”, calibrati mediante il monitoraggio e una ricerca continua del miglior punto di equilibrio tra vincoli e risorse: del singolo soggetto in divenire(miglioramento peggioramento), delle caratteristiche che “qui ed ora” evidenziano il gruppo delle persone accolte, degli operatori e dei volontari. Il nostro sistema organizzativo consente l’integrazione delle singole competenze attraverso il lavoro di gruppo che stimola in tutte le figure professionali un’efficace progettualità e consente di coniugare gli aspetti sanitari con quelli relativi al benessere ed alla qualità di vita della persona, i tempi ed i bisogni individuali ed il ritmo e le necessità della vita collettiva.