Centro Studi, Orientamento e Formazione Professionale "Edoardo Apicella"
Centro Sociale Polifunzionale per Disabili "Le Perle Preziose"

Master Universitari

I Master sono titoli con finalità di approfondimenti tematici offerti dai vari Atenei.

I Master sono titoli con finalità di approfondimenti tematici offerti dai vari Atenei. Per il decreto n.270 per conseguire un master universitario lo studente deve aver acquisito almeno sessanta crediti, a cui corrispondono 25 ore di lavoro ciascuno per un totale di (60×25) 1500 ore di attività didattica.

NB : il master puo’ essere conseguito dopo una laurea triennale, ma non dà accesso alle classi di concorso.

Per accedere alle classi di concorso è necessario completare il proprio percorso di studio conseguendo la laurea magistrale.

I master universitari si dividono in:

MASTER DI 1° LIVELLO (per accedere è necessario essere in possesso di almeno una laurea triennale).

  • Psicologia scolastica: intervento nella psicopatologia dell’apprendimento e nei contesti formativi e didattici:

Lo psicologo deve esercitare la sua professione solo negli ambiti in cui ha raggiunto livelli di formazione, competenza ed esperienza adeguate (documentabili tramite curriculum). Lo psicologo che opera in ambito scolastico riconosce la necessità di un continuo sviluppo professionale e adotta misure necessarie affinché ciò avvenga: si aggiorna costantemente sulle novità scientifiche e professionali del settore. Per lo svolgimento di momenti di supporto e consulenza psicologica non è strettamente necessaria la specializzazione in psicoterapia, anche se costituisce titolo preferenziale. Qualora lo psicologo si occupi di tematiche specifiche (es. disturbi specifici d’apprendimento, lezioni di educazione sessuale) è utile ed opportuno che possieda delle conoscenze peculiari maturate attraverso formazione adeguata e aggiornamento costante.

  • Pedagogia scolastica: interventi nella didattica inclusiva e nelle difficoltà di apprendimento:

Il Master si pone come obiettivo quello di far acquisire le capacità multidisciplinari e interdisciplinari, in un’ottica di trasversalità verticale e orizzontale in ambito scolastico. Lo scopo è quello di identificare e valutare soggetti con disturbi dell’apprendimento e di altre difficoltà scolastiche (dislessia, disortografia, disgrafia, discalculia, difficoltà di comprensione del testo, difficoltà di attenzione, …) attuando un intervento pedagogico nei contesti educativi, attraverso la trasmissione di competenze professionali, culturali di base negli ambiti della pedagogia generale e sperimentale, della psicologia dell’educazione, della comunicazione educativa e didattica. Pertanto, le conoscenze teoriche si associano alle competenze operative al fine di rilevare problematiche relative all’apprendimento scolastico e agli aspetti cognitivi, emotivi e comportamentali associati.

  • La didattica motivazionale e la gestione del gruppo classe in ambito giuridico- economico:

Il Master si propone di soddisfare le esigenze di aggiornamento e formazione continua dei docenti nel settore pedagogico/didattico e metodologico/progettuale con particolare attenzione alle discipline giuridiche ed economiche.

  • La didattica motivazionale e la gestione del gruppo classe in ambito motorio:

Il master mira a fornire un aggiornamento professionale della figura del docente di ogni ordine e grado che necessita di approfondimenti sul tema psico-motorio in ambito didattico.

  • La didattica motivazionale e la gestione del gruppo classe in ambito musicale:

Il master mira a fornire un approfondimento concernente l’area musicale in ambito didattico.

  • La didattica motivazionale e la gestione del gruppo classe in ambito umanistico:

La didattica disciplinare e metodologica nell’ambito umanistico.

  • Diverse tipologie dei bisogni educativi speciali: DDAI e DSA:

Le indicazioni e le linee programmatiche degli interventi nell’ambito dell’istruzione e formazione, sia nazionali che comunitarie, insistono sulla necessità di creare una scuola inclusiva. La scuola che include è una scuola che programma e realizza percorsi didattici tenendo in forte considerazione i bisogni e le specificità di tutti gli alunni che compongono la comunità scolastica, lungo una logica di miglioramento continuo e di promozione del senso di appartenenza. In questo quadro, il Corso si prefigge di fornire le basi pedagogiche e didattiche necessarie per conoscere le problematiche relative ai Bisogni Specifici di Apprendimento (BSA) e promuovere la cultura dell’inclusione degli alunni con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) nei contesti scolastici di ogni ordine e grado.

  • Il digitale: un’occasione per la didattica inclusiva:

La Lim (Lavagna interattiva multimediale) è oggi uno strumento indispensabile per promuovere e generare nuovi contesti di apprendimento riuscendo a coinvolgere la classe con interattività e co-learning e a favorire l’integrazione degli alunni grazie a progetti di apprendimento on-line. Progettato per essere in linea con i principi dei debate e delle direttive promosse nell’ambito dell’apprendimento, il Corso fornisce conoscenze e competenze utili a sviluppare metodologie e strategie efficaci ed efficienti con la Lavagna Interattiva Multimediale (LIM).

  • Un sistema codificato di segni delle mani e la comunicazione mediata.
  • Il processo valutativo dell’alunno nella nuova scuola digitale:

La normativa Ministeriale recepiscono le competenze come processo chiave per l’apprendimento permanente del discente. Saranno approfondite, quindi, le tematiche relative alle abilità specifiche e trasversali, individuando gli strumenti efficaci per delineare le modalità con cui ogni disciplina favorisce nell’allievo l’acquisizione di competenze specifiche.

  • Il Tutor on line:

Dalla nascita dei corsi in eLearning al Tutor è stato affidato il compito di ricostruire a distanza i processi di interazione con lo studente, di fargli avvertire il valore della comunità in modo da ridurre la condizione di distacco fisico creato dallo studio in rete. Il sostegno offerto dal tutor ha una connotazione duplice e circolare: da un lato ha lo scopo di far superare le difficoltà di ordine cognitivo, dall’altro, combattendo la percezione di inadeguatezza di fronte al compito di apprendimento, ha una ricaduta di ordine affettivo che potenzia la motivazione dello studente. Il tutor ha quindi il compito di assistere gli studenti attraverso l’interazione in rete e con tutti gli altri media e canali, allo scopo sia di fornire informazioni circa le attività da svolgere, sia di offrire aiuto nel percorso di apprendimento. Un limite dei corsi a distanza è la difficoltà dello studente di focalizzare l’attenzione sugli aspetti rilevanti di una disciplina o insegnamento. Infatti lo studio a distanza in taluni casi può risolversi con lo studio di uno o più libri e con un esame finale. Come talvolta capita anche nei corsi tradizionali in presenza, quando non si frequenta. Questo è un naturalmente un indice di bassa qualità della didattica. Infatti nella didattica in presenza è il docente a svolgere questo compito con la lezione, focalizzando gli aspetti più rilevanti della disciplina. Nella didattica online questa funzione deve essere svolta dai materiali didattici disponibili, le lezioni del docente supportate dagli altri learning object, e dall’interazione online con la comunità. Il tutor quindi è una figura strategica di questa modalità di insegnamento/apprendimento. Deve percepire dall’interazione il manifestarsi di tale disagio ed intervenire con le modalità opportune legate al suo compito. A parità delle altre risorse, tra cui le lezioni del docente, un buon tutor può essere un fattore di grande successo di un corso in eLearning.

  • Metodologie didattiche inclusive secondo il modello del flipped learning cooperativo:

Il corso consente di diventare esperti in metodologie di apprendimento laboratoriali e non trasmissive basate sull’autoapprendimento e l’autovalutazione secondo il modello internazionale del Flipped & Cooperative Learning.

  • Esperto su affido e adozione – (La protezione giuridico/socio/psicologica del minore):

Le attività a protezione del minore si inseriscono in un sistema complesso ed articolato che abbraccia molteplici ambiti e che necessita di un’adeguata e specialistica formazione degli operatori coinvolti al fine di garantire il corretto esercizio dei ruoli nei diversi contesti sociali ed istituzionali (famiglia, scuola, istituzioni giuridiche). Il corso mira a trasferire le indispensabili competenze trasversali ai docenti, agli avvocati e agli operatori psico-sociali e pedagogici al fine di migliorare l’assistenza legale e socio-psico-pedagogica al minore nonché il meccanismo organizzativo ed educativo dei contesti scolastici ed istituzionali.

 

MASTER DI 2° LIVELLO (per accedere è necessario essere in possesso di almeno una laurea magistrale).

  • La Professionalità Docente e le nuove sfide educative:

La professionalità del docente si caratterizza per un’identità complessa e articolata.  Il Master si propone di approfondire la funzione del docente delle scuole di ogni ordine e grado nella dimensione educativa, culturale, sociale, etica, con particolare riferimento alle innovazioni normative introdotte negli ultimi anni e all’introduzione nel curricolo dell’educazione civica. Esamina il profilo giuridico dell’insegnante, i suoi ambiti operativi e i compiti, nell’ampio quadro normativo della legge di riforma n.107/2015 e dei decreti legislativi attuativi nonché delle più recenti norme in materia ordinamentale, nella prospettiva dello sviluppo del sistema d’istruzione e del miglioramento continuo degli esiti del processo di insegnamento/ apprendimento.

  • Le Funzioni Dirigenziali nel settore dell’Istruzione: ambiti di competenza, profili giuridici e responsabilità del Dirigente Scolastico e del Dirigente Tecnico:

Il Master si propone di esaminare le complesse funzioni dei Dirigenti che operano nel settore dell’istruzione e, prioritariamente, gli ambiti di competenza del Dirigente Scolastico e del Dirigente Tecnico che, pur nella specificità di due distinti profili professionali e di differenti sfere di azione, sono chiamati ad operare in un contesto multiforme e a muoversi secondo una linea di azione  basata sulle logiche del miglioramento continuo dei processi di apprendimento e del servizio scolastico.

  • La Didattica Digitale come leva per l’innovazione:

Il Master si propone di esaminare gli elementi che rendono la didattica digitale molto efficace dal punto di vista degli apprendimenti nelle scuole di ogni ordine e grado, non solo perché il contesto in cui si realizza il processo formativo è sempre più tecnologico ma anche perché gli strumenti multimediali e digitali, le risorse della rete e i nuovi strumenti della comunicazione offerti dai new media, se utilizzati in maniera corretta, rendono le lezioni più motivanti, interattive e coinvolgenti.

  • Il ruolo del direttore dei servizi generali ed amministrativi nella scuola digitale:

Il percorso formativo intende preparare una figura professionale altamente specializzata in grado di assolvere alle proprie funzioni e compiti, in possesso di competenza diverse tali da consentire di affrontare le sfide della riforma in atto e con spiccate abilità di problem solving.

  • Il digitale: un’occasione per la didattica inclusiva:

La Lim (Lavagna interattiva multimediale) è oggi uno strumento indispensabile per promuovere e generare nuovi contesti di apprendimento riuscendo a coinvolgere la classe con interattività e co-learning e a favorire l’integrazione degli alunni grazie a progetti di apprendimento on-line. Progettato per essere in linea con i principi dei debate e delle direttive promosse nell’ambito dell’apprendimento, il Corso fornisce conoscenze e competenze utili a sviluppare metodologie e strategie efficaci ed efficienti con la Lavagna Interattiva Multimediale (LIM).

  • Il processo valutativo dell’alunno nella nuova scuola digitale:

La normativa Ministeriale recepiscono le competenze come processo chiave per l’apprendimento permanente del discente. Saranno approfondite, quindi, le tematiche relative alle abilità specifiche e trasversali, individuando gli strumenti efficaci per delineare le modalità con cui ogni disciplina favorisce nell’allievo l’acquisizione di competenze specifiche.

  • Coordinamento Pedagogico Di Nidi, Micronidi E Sezioni Primavera In Ambito Educativo, Formativo E Didattico.